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Donatori e fondazioni private

Fondazione Adiuvare

Associazione MABAWA Italia

MABAWA Ali per l'Africa CH

Grazie di cuore ai nostri sostenitori:

hanno permesso di tenere in vita una scuola in un posto isolato,

dove nessuno avrebbe avuto accesso all'educazione.

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Nella pianura della Rusizi, confinante con Burundi e Rwanda, in una zona brulla e poverissima, sorge il piccolo villaggio di Bwegera e qui, con grande fatica, un gruppo volenteroso di insegnanti tenta di dare un’istruzione ai bambini che vivono nell’insediamento rurale e nei dintorni.
Mancano di tutto e l’edificio della scuola è in pessimo stato: purtroppo la zona è dilaniata da guerre e scorribande di vari eserciti e ribelli con relativi morti, orfani e profughi. Le possibilità di sopravvivenza sono minime.

Emmanuel porta Katrine a Bwegera per una visita e lei ne rimane così colpita da raccontare l’esperienza al  ‘‘gruppo di amici’’ (che in seguito diventerà l'Associazione Mabawa") che, scosso e toccato, decide di sostenere anche questa scuola che richiede un contributo minimo. La scuola è installata in una struttura disastrata ma con insegnanti di ottimo livello e un'incredibile volontà di farcela malgrado tutto.


La scuola ha bisogno di essere completamente ricostruita e in Ticino si cominciano a cercare soluzioni adeguate.

Quando parte la ricerca di fondi per costruire un edificio degno di questo nome si offre, con grande nostra fortuna, un generoso donatore ticinese.  

Ora i fondi ottenuti sono troppo importanti per essere gestiti privatamente, così Il “gruppo di amici” sente la necessità di formalizzare il suo impegno e il 28 gennaio 2004 nasce l’associazione Mabawa.

Putroppo nella zona, mentre prendiamo accordi con architetti e impresa di costruzioni per iniziare al più presto i lavori, scoppia l’ennesimo attacco da bande ribelli armate.

L’intera comunità è costretta a scappare nel vicino Burundi, e l’Alto Commissariato per i rifugiati (UNHCR) la installa nel campo profughi a Cibitoke, troppo vicino alla frontiera delimitata dal fiume Rusizi.
Infatti, dopo pochi giorni, le bande ribelli invadono il campo trucidando 159 persone, prevalentemente donne e bambini.
Davanti all’orrore l’UNHCR decide di allontanare i sopravvisuti nel centro del Burundi a Mwaro, posto sicuro e distante dal confine dove rimarrano per anni. Si spegne così la speranza di un rapido ritorno a Bwegera.

 

Nel 2008/2009, dopo le tante vicissitudini legate alle guerriglie, Mabawa è riuscita a costruire con pochi mezzi e materiale locale (mattoni di terra cruda) una nuova scuola di 7 aule, che ospitava oltre 300 bambini e i loro 6 maestri.

Sul grande terreno di 10.000 mq, donato dal Governo della Repubblica democratica del Congo, dove abbiamo costruito la prima scuola, il Governo con il fond social ha implementato, durante il 2014, una nuova scuola destinata all'insegnamento secondario. Fino ad allora tutti gli studenti di scuola secondaria erano costretti a frequentare (con borsa di studio Mabawa) una scuola molto distante.

Oggi solo gli studenti delle materie scientifiche e di pedagogia devono recarsi a Uvira o Luvinghi.

Mabawa sostiene interamente la scuola con 1'000 USD mensili che coprono:


- stipendi dei maestri
- acquisto del materiale didattico
- uniformi
- mantenimento delle strutture

- borse di studio per studenti fuori sede

Evidentemente quando si tratta di investimenti più importanti dobbiamo intervenire noi quando ci è possibile.

LA NUOVA SCUOLA

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Un'alluvione di dimensioni catastrofiche a maggio 2020 ha fatto morti e dispersi distruggendo 15'000 case. Nella zona della nostra scuola fortunatamente è stato meno tragico ma una parte è stata  distrutta e le nostre aule rese insicure e inutilizzabili.

Gli allievi sono 464 di cui 198 ragazze e 266 ragazzi, che ora hanno a disposizione:

- 5 aule ampie e luminose con mobilio in giusta quantità

- 12 servizi igienici

- 1 nuova fossa settica

- 1 fontana per l'igiene e l'idratazione.

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